Indizi forti sull’addio della serie Galaxy Note da parte di Samsung sono arrivati lo scorso settembre, quando l’azienda coreana non ha rinnovato il marchio. Non sappiamo se questo si tradurrà in un addio definitivo o a un arrivederci; fatto sta che la serie Note, già in pausa da più di un anno, non vedrà più la luce sul mercato. La sua eredità , però, ha già un successore, ci riferiamo alla serie S e nella fattispecie al modello S22 Ultra che raccoglie il testimone: la S Pen, ossia il pennino diventato iconico sulla gamma Note.
Il perché di questa scelta
Cercando le ragioni dietro la decisione, o quantomeno riflessione, da parte di Samsung di mettere da parte la serie Galaxy Note, possiamo ipotizzare che siano due i fattori rilevanti. La line-up di smartphone dell’azienda coreana e le nuove tecnologie.
Negli ultimi due anni Samsung ha rivisto la propria gamma di smartphone. La serie J, quella entry-level, è scomparsa a favore di un ampliamento della serie A. La gamma M continua a rimanere nella line-up sebbene allo stato attuale è quasi identica ad alcuni modelli della seria A. I modelli della serie S, da sempre quella leader in termini di vendite tra i telefoni di fascia alta di Samsung, ha ora ereditato la S Pen, almeno nel modello Ultra. Infine, ci sono i nuovi dispositivi pieghevoli: Samsung Z Flip e Z Fold.
In questo scenario è chiaro come la fresca tecnologia degli smartphone pieghevoli, dotati di display anche più grandi del Note, abbiano suggerito al produttore coreano di rivedere la propria gamma e destinare la S Pen a questi dispositivi. Il mercato degli smartphone pieghevoli è nuovo e i margini di crescita sono ampi man mano che la tecnologia migliora diventa meno costosa.
Sono questi i motivi per cui Samsung potrebbe aver deciso di mandare in pensione la serie Galaxy Note. Per chi cerca quel tipo di esperienza c’è il Samsung S22 Ultra. Per chi è in cerca di qualcosa di simile ma al contempo nuovo può interessarsi ai modelli pieghevoli come Z Flip 3 e Z Fold 3.
