News

Le vendite di hard disk crollano a favore degli SSD

Hard Disk e SSD

Era un passaggio di testimone annunciato da tempo e finalmente quel momento è arrivato. Le vendite degli hard disk meccanici sono state inferiori rispetto a quelle degli hard disk a stato solido. Il 2020 ci consegna quindi dei nuovi leader nel mercato storage. Gli SSD superano gli HDD. Scopriamo i dettagli e i fattori che hanno contribuito a questo risultato.

Intanto partiamo dall’analisi dei numeri forniti dalla ricerca di mercato condotta da Trendfocus e riportati dal sito Storage Newsletter. Le vendite di SSD sono aumentate di quasi il 21% rispetto all’anno precedente, per un totale di 333,12 milioni di unità, mentre quelle relative agli Hard Disk sono calate del 18%. Inoltre il diagramma qui sotto ci fa comprendere com’è divisa la torta del mercato degli SSD. Il produttore che si prende la fetta più grande è Samsung, seguita da Western Digital, SK Hynix e Intel.

vendite SSD e hard disk nel 2020

Perché le vendite di hard disk sono crollate?

Sebbene il costo per gigabyte sia ancora a favore degli hard disk, l’abbassamento dei prezzi e le prestazioni degli SSD li rendono ormai una prima scelta di acquisto, salvo specifiche necessità. Anche nel nostro piccolo, sia come punto vendita che come centro assistenza di smartphone e computer, abbiamo assistito a un maggiore interessamento da parte della clientela. Sempre più spesso ci viene chiesto di aggiornare le prestazioni del PC installando un’unità SSD all’interno.

Ovviamente il risultato ottenuto dalle memorie a stato solido nel 2020 non è il preludio della fine per gli hard disk meccanici. Non nel breve periodo almeno. Il loro utilizzo, in molti contesti (si pensi ai data center), è ancora necessario per la grande mole di quantità che possono immagazzinare oltre che per il fattore economico. Un’altra ragione per cui il sorpasso è avvenuto nel 2020 è probabilmente connesso alla situazione generata dal Covid 19. Le esigenze di smart working e di didattica a distanza (DAD) hanno portato a una maggiore vendite di portatili e PC Desktop. Poiché la maggior parte dei prodotti consumer montano degli SSD, ecco che i numeri riportati da TrendFocus diventano più comprensibili.

Al di là di questo, grazie all’ottimizzazione e miglioramento dei processi produttivi, il costo delle NAND Flash continua a diminuire e soluzioni a stato solido vengono adottate anche in campo aziendale. Sarà quindi interessante capire se il divario tra SSD e HDD continuerà a crescere anche nel 2021.

Prestazione SSD rispetto all'Hard Disk

Related Posts